storiella
Mi hanno raccontato una bellissima storia, che vi giro.
In un manicomio infantile c’è un bambino che gioca con il pongo.
La maestra si avvicina al bambino e gli chiede:
-che cosa stai facendo?-
Il bambino sorridente risponde:
-sto modellando lo sterco di vacca-
Colta di sprovvista la maestra ribatte:
-e cosa stai modellando?-
e il bambino:
-una maestra-
Indignata l’insegnante corre a chiamare il direttore dell’istituto.
Questi accorre e inizia a fare le stesse domande al bambino.
-che cosa stai facendo?-
Il bambino con calma risponde:
-sto modellando lo sterco di vacca-
e il direttore:
-e cosa stai modellando?-
e il bambino:
-un direttore-
Preoccupati i due adulti sani corrono a chiamare lo psicologo che si occupa di quella classe.
Inizia un nuovo dialogo.
Lo psicologo al bambino:
-ciao, vedo che stai modellando dello sterco di vacca-
-sì- dice il bambino
-e scommetto che stai riproducendo uno psicologo- fa il dottore convinto di metterlo in difficoltà.
-no, non ho abbastanza sterco per fare un psicologo- risponde il bambino cogliendo tutti di sorpresa.
In un manicomio infantile c’è un bambino che gioca con il pongo.
La maestra si avvicina al bambino e gli chiede:
-che cosa stai facendo?-
Il bambino sorridente risponde:
-sto modellando lo sterco di vacca-
Colta di sprovvista la maestra ribatte:
-e cosa stai modellando?-
e il bambino:
-una maestra-
Indignata l’insegnante corre a chiamare il direttore dell’istituto.
Questi accorre e inizia a fare le stesse domande al bambino.
-che cosa stai facendo?-
Il bambino con calma risponde:
-sto modellando lo sterco di vacca-
e il direttore:
-e cosa stai modellando?-
e il bambino:
-un direttore-
Preoccupati i due adulti sani corrono a chiamare lo psicologo che si occupa di quella classe.
Inizia un nuovo dialogo.
Lo psicologo al bambino:
-ciao, vedo che stai modellando dello sterco di vacca-
-sì- dice il bambino
-e scommetto che stai riproducendo uno psicologo- fa il dottore convinto di metterlo in difficoltà.
-no, non ho abbastanza sterco per fare un psicologo- risponde il bambino cogliendo tutti di sorpresa.